Le tecnologie di concatenazione di più schede come SLI e CrossFire sono ormai un lontano ricordo da molti anni a causa dell'immaturità tecnica, della scarsa compatibilità con i giochi e dei problemi di posizionamento dei prodotti. Tuttavia, esse rimangono preziose nel mondo professionale. Il nuovo kit di sviluppo ROCm 6.1.3 di AMD supporta ora la configurazione di più schede GPU in un singolo sistema.

AMD ha dichiarato nel changelog che il supporto di più schede consente soluzioni desktop AI più flessibili in ambienti multi-servizio e multi-utente.

Attualmente, i modelli che supportano il parallelismo multi-scheda sono limitati alla serie di core RDNA3 Navi31 di fascia alta, che comprende:

RX 7900 XTX, RX 7900 XT, RX 7900 GRE, PRO W7900 (Dual Slot), PRO W7900, PRO W7800.

Di queste, la 7900 XTX e la PRO W7900 possono operare in configurazioni parallele a due schede, mentre la PRO W7900 (Dual Slot), supportata ufficialmente per la prima volta, può supportare fino a quattro schede in parallelo.

AMD sostiene che questa capacità consente agli utenti di eseguire meglio modelli su scala ultra-grande, come il modello linguistico Llama 3 con 70 miliardi di parametri. L'utilizzo di quattro PRO W7900 può fornire fino a 192 GB di memoria video GDDR6.

Inoltre, ROCm 6.1.3 supporta TensorFlow su schede grafiche RDNA selezionate, con il supporto iniziale per l'esecuzione di ROCm attraverso il sottosistema WSL di Windows.

Si noti che tutto ciò è limitato al sistema operativo Ubuntu 22.04.3 HWE e richiede l'accoppiamento con i driver grafici Linux versione 24.10.3.